Avviso presenza droni su aeroporti europei. (OLANDA)
- Aviation Eagle
- 28 set
- Tempo di lettura: 2 min
Rischi per la Sicurezza Aerea ✈️
Droni su aeroporti europei. (OLANDA). La loro attività, non autorizzata, in prossimità degli aeroporti crea diversi pericoli:
Rischio di Collisione: La principale preoccupazione è la collisione tra un drone e un aereo, specialmente durante le fasi critiche di decollo o atterraggio. Anche un piccolo drone può causare gravi danni a motori o fusoliere. L'incidente sfiorato ad Amsterdam Schiphol e il precedente a Gatwick ne sono esempi.
Interruzione Operativa: La presenza di droni comporta la chiusura temporanea dello spazio aereo, con conseguenti cancellazioni, dirottamenti dei voli e ingenti danni economici per le compagnie aeree e gli aeroporti.
Spionaggio e Sabotaggio: L'utilizzo di droni, spesso di grandi dimensioni e pilotati da operatori "capaci" come suggerito dalle autorità danesi, solleva l'ipotesi di spionaggio o di un attacco ibrido deliberato (come definito dalla Danimarca) volto a testare le difese o a creare destabilizzazione e panico.

Risposte Delle Autorità e Misure contro droni su aeroporti europei. (OLANDA)
Le autorità civili e militari stanno adottando e valutando diverse contromisure per affrontare questa sfida, che ha coinvolto anche basi militari e infrastrutture critiche in Danimarca, Germania e Norvegia, con la Russia spesso indicata come un potenziale attore.
1. Risposta Militare e Cooperazione Internazionale 🛡️
Attivazione delle Forze Armate: In diversi casi, le forze armate sono state attivate per monitorare la situazione, sebbene l'abbattimento dei droni in un'area civile densamente popolata sia spesso escluso per il rischio di danni collaterali.
Air Policing NATO: Le presunte violazioni dello spazio aereo di Paesi NATO (come Danimarca, Polonia, Romania ed Estonia) richiamano l'importanza della missione congiunta di Air Policing per monitorare e intervenire in caso di sconfinamenti.
"Muro di Droni" UE: L'Unione Europea, su proposta della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen, sta spingendo per la creazione di un "muro di droni" lungo il fianco orientale, un'iniziativa che mira a sviluppare e implementare sistemi avanzati di rilevamento e intercettazione dei droni a livello transnazionale.
2. Contromisure Tecnologiche e Normative 💻
Sistemi Anti-Drone (CUAS): Gli aeroporti stanno integrando tecnologie Counter-UAS (CUAS) come radar, sensori RF passivi e sistemi di comando e controllo per:
Rilevare i droni non autorizzati (anche a distanza).
Identificare il tipo di drone.
Localizzare il pilota (telecomando).
Neutralizzare il drone (tramite jamming o altri metodi, se legalmente consentito e sicuro).
Normative Reiterate: Le autorità nazionali per l'aviazione civile (come l'ENAC in Italia) applicano e rafforzano i Regolamenti UE (es. 2019/947) che definiscono chiare zone geografiche (come le Aerodrome Traffic Zone o ATZ) in cui è proibito o severamente limitato far volare droni senza autorizzazione.






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